Salve a
tutti,
nei
giorni scorsi, avevamo pubblicato la locandina del corso di floral design, organizzato
dai Giardini Galbati. Vi ricordate, vero? Siete curiose di sapere come è andata
e cosa abbiamo combinato?
Mercoledì
sera, Laura ed io, dopo aver sistemato i
bambini e i mariti, preparata la cena
(come dire usciamo in “quattroequattrotto”), siamo partite e stracariche di
entusiasmo e positività abbiamo imboccato la tangenziale.
Ora, per chi non è di Milano, dobbiamo
specificare che, la tangenziale est potrebbe avere come cartello di ingresso
“Lasciate ogni speranza o voi che entrate”, perché ovviamente sai quando entri, ma non sai
quanto tempo impieghi per uscirne….
….e
infatti, come la sfortuna aveva previsto (era il giorno 17, ricordate?) …tutti
fermi per incidente…bloccate per più di 1 ora ….imprecazioni della Laura… turpiloqui
vari…cosa facciamo …cerca il numero di telefono per avvisare …ma che carini ci
aspettano!
Così, calme e rilassate come sempre (grrrrrr!), siamo finalmente arrivate … ed era vero, ci avevano aspettato! Tutti, ma
proprio tutti sia Sander, il floral designer, sia Arianna l’organizzatrice, sia le altre
ragazze del corso.
Potevamo
trovare persone più carine di così?
Ci
mettiamo subito all’opera. Sander Havenaar, floral designer olandese, ci fa
vedere in modo preciso, però senza tecnicismi e barbosità di sorta, come lui ha
ideato questa composizione e di conseguenza come realizzarla.
Sembra facile,
quindi iniziamo:
allora prima le piantine, poi posizioniamo le lanterne sulla
spugna, inseriamo i rametti di alloro e per ultimo i fiori e un po’ di muschio
…et voilà, va bene? Si solo appena una aggiustatina qua e là ed ecco la
nostra composizione.
Non ci resta che accendere le candeline. Bella vero?
Per chi fosse interessato, ci sono altri due laboratori:
il 16 maggio "il fascino di rose e peonie" e il 6 Giugno "decor per una cena estiva".
Un saluto a tutti
Un fiore
di Crilà
Con questo post partecipiamo al Linky Party "La Collection du Mardi"